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Se hai comprato un paio di scarpe in camoscio chiaro, perché proprio non sei riuscito a resistere all'acquisto, ma, dopo averle indossate più e più volte, non sai come fare a mandar via quelle fastidiose macchie scure, abbiamo consigli utili da darti su come risolvere questo piccolo inconveniente. Il camoscio, in effetti, può dar l'idea di essere un materiale molto delicato, ma in vero così non è: ha un'incredibile capacità di assorbire l'acqua senza che si macchi, ma soprattutto sa resistere all'usura come poche altre pelli naturali sono in grado di fare.
Prima di spiegare come pulire le scarpe in camoscio chiaro (o scuro che sia), quali esperti nel settore da oltre 40 anni, vogliamo anzitutto fare una piccola precisazione: in commercio esistono calzature realizzate in camoscio e in camoscio sintetico, che tecnicamente vuol dire microfibra effetto camoscio. La differenza tra i due materiali sta nella morbidezza, nella durata, nella traspirabilità e, quindi, nel costo, ossia le scarpe in camoscio sintetico, ovviamente, costano molto meno.
È importante capire come distinguere una scarpa realizzata in camoscio vero da una scarpa lavorata in camoscio sintetico, perché la cura e la manutenzione della calzatura dipendono proprio da questo. I più esperti nel settore, ovviamente, riescono a notare subito l'autenticità del camoscio, ma esistono piccoli accorgimenti, che permetteranno anche ad un occhio meno competente di comprendere la differenza tra il vero camoscio e un'ottima riproduzione:
ESEMPIO: Come si vede dalla tabella dei materiali, inclusa nella scarpa di camoscio Frau, il primo simbolo indica la tomaia, il secondo l'interno della calzatura e al di sotto di entrambi una stessa icona, che precisa il materiale utilizzato, in questo caso appunto la pelle, il camoscio. Il terzo simbolo, invece, indica la suola e, come si vede, è accompagnato da una specie di rombo, che indica invece "materiale sintetico", in questo caso significa che la suola è di gomma.
La pelle scamosciata è una pelle animale - solitamente di origine ovina o bovina - che viene privata della parte più pregiata e superficiale (il fiore), quindi conciata, tinta e lavorata con smerigliatrice dal lato carne. Grazie a quest'ultimo passaggio, la pelle scamosciata acquisisce un aspetto visivo e tattile che ricorda il velluto o la buccia di una pesca.
Non a caso, quindi, la pelle scamosciata è nota anche come velours (velluto in francese) o come suede. La pelle scamosciata non ha nulla a che vedere con la pelle di camoscio, sebbene il suo aspetto sia molto simile (soprattutto per lo scamosciato con effetto scrivente). La pelle di camoscio si ottiene dalla pelle degli animali Rupicapra rupicapra e Rupicapra pyrenaica (specie chiamate comunemente camoscio).
Piccola curiosità: pelle scamosciata non è sinonimo di nubuk; quest'ultimo è più pregiato e si ottiene sempre attraverso una smerigliatura, che avviene però dal lato più pregiato (detto lato fiore). Poiché la pelle scamosciata non include il lato fiore, risulta meno resistente a livello meccanico ma più morbida rispetto alle pelli che conservano il fiore. Viceversa, il nubuk dura molto più a lungo.
Uno dei dubbi più frequenti riguardo la pulizia delle scarpe in camoscio, è se appunto l'acqua possa rovinare la pelle. Basta navigare sul web e, in merito, trovare notizie e tutorial piuttosto contrastanti. Ti sei mai chiesto per quale motivo alcuni utenti della rete sostengono di aver pulito perfettamente il camoscio utilizzando l'acqua, mentre altri, infuriati, affermano l'esatto contrario, lamentando di aver rovinato le proprie scarpe irrimediabilmente?
L'acqua non rovina le scarpe in camoscio, ma può rovinare le scarpe in camoscio sintetico. Ecco il motivo per cui abbiamo voluto spiegare l'importante differenza tra l'uno e l'altro tipo, in quanto il pulirle dipende proprio dal materiale con il quale è composta la scarpa: il camoscio assorbe perfettamente l'acqua, a differenza di quello sintetico, che invece, se lavato, tende ad indurirsi.
Pulire, quindi, una scarpa in camoscio chiaro non è un impresa così impossibile come si può pensare alla vista della prima macchia scura. Se non si ha la possibilità di affidarsi a professionisti del settore, i cari artigiani calzolai, le cui mani sapienti saprebbero come pulire perfettamente una scarpa in camoscio chiaro, ci si può affidare a metodi sicuri, che non rovinano la pelle della calzatura.
Esistono in commercio molti prodotti per smacchiare questo tipo di pelle, ad esempio, la famosa gomma pane, particolarmente morbida e proprio per questo adatta a pulire il camoscio senza rovinarlo: basta strofinarla sulla superficie e si sbriciolerà, lasciando la pelle pulita dalla polvere e intatta.
Questo tipo di trattamento, però, è adatto per le macchie più superficiali, ma per quelle più resistenti sarà il caso di usare metodi più incisivi, che ora ti spiegherò.
In commercio esistono molti prodotti, per la pulizia e lo smacchiamento dei pellami, ma c'è un rimedio casalingo e sicuro, che ti permetterà di eliminare le macchie scure dalle scarpe in camoscio, persino quelle chiare. Questi sono i passaggi:
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